Il governo ha approvato in Consiglio dei ministri il disegno di legge di bilancio per il 2023.
Il disegno legge contiene tutte le misure aggiuntive che il governo vuole introdurre nel prossimo anno del valore di circa 35 miliardi.
I 35 miliardi sono così suddivisi:
· due terzi sono finanziati in deficit, ossia aumentando il debito pubblico,
· la restante parte è finanziata riducendo altre spese e aumentando qualche tassa.
La maggior parte delle risorse, circa 21 miliardi, è destinata a prorogare all’anno prossimo molte misure attualmente in vigore per sostenere imprese e famiglie che devono fare i conti con i rincari dell’energia. Mentre la restante parte serve a finanziare nuovi provvedimenti su tasse e pensioni. Ci sono anche modifiche importanti al funzionamento del reddito di cittadinanza e l’aumento del tetto all’uso del denaro contante.
Molto poco rispetto al programma elettorale del governo che “stretto” dalla contingenza del momento è stato costretto a rimandare alle prossime leggi di bilancio i provvedimenti sospesi.
Il governo si è insediato solo da qualche settimana e deve fare i conti quindi con tempi molto stretti. Pertanto la manovra è stata impostata nell’insegna della prudenza sui conti pubblici, del mantenere un giudizio di stabilità economica verso gli investitori sui mercati finanziari, nel non creare tensioni nel dialogo con la Commissione Europea, e facilitare la discussione e l’approvazione del testo finale in parlamento, evitando tensioni con l’opposizione.
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri
https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-5/21051
