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Indennità Covid 1.000 euro: le istruzioni INPS per il riesame delle domande

'INPS fornisce le istruzioni per un eventuale riesame delle domande.

Con il messaggio numero 734 del 19 febbraio 2021 l’INPS fornisce le istruzioni per un eventuale riesame delle domande.

Il documento si riferisce specificamente al contributo emergenziale previsto dal decreto Ristori, pertanto sono interessate le categorie di lavoratori previsti dalla normativa. Tra questi , tra le quali rientrano i lavoratori stagionali dei settori del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo.

Per chiedere il riesame di domande non accolte è necessario utilizzare l’allegato 1 alla circolare e seguire le indicazioni riportate nel messaggio INPS.

L’indennità emergenziale di riferimento è quella prevista dal devreto Ristori, un contributo di 1.000 euro per le seguenti categorie di lavoratori:

  • lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori intermittenti;
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.

Tali lavoratori possono procedere alla richiesta di riesame qualora rispettino i requisiti indicati dalla normativa e specificati in due precedenti documenti di prassi dell’INPS:

  • la circolare N137 del 26 novembre 2020;
  • la circolare N 146 del 14 dicembre 2020.

Con le circolari in questione vengono fornite le  istruzioni amministrative relative indennità onnicomprensive in favore delle categorie di lavoratori indicate e i requisiti normativi previsti per avere accesso ai contributi governativi.

Con il messaggio del 19 febbraio 2021 si specifica che la procedura utilizzata per verificare le domande pervenute è stata realizzata per consentire un’istruttoria centralizzata attraverso controlli automatici sui requisiti e sulle incompatibilità e incumulabilità.

Per conoscere gli esiti della domanda e le motivazioni di eventuali rifiuti è necessario consultare la sezione del sito INPS, attraverso il seguente percorso:

  • consultare la sezione “Covid-19: tutti i servizi”;
  • cliccare su servizio “Indennità 600/1000 euro”;
  • cliccare alla voce “Esiti”.

Tale procedura può essere eseguita sia dal patronato sia dal cittadino con proprie credenziali.

Il messaggio; ” Con il presente messaggio, pertanto, a seguito del completamento della prima fase di gestione centralizzata delle domande, si forniscono le istruzioni per la gestione delle istruttorie relative agli eventuali riesami presentati dai richiedenti, le cui istanze sono state respinte per non aver superato i controlli inerenti all’accertamento dei requisiti normativamente previsti.” dell’INPS chiarisce qual è la procedura da seguire per presentare la richiesta di riesame delle domande di indennità Covid.

L’INPS tiene conto anche di tutti i rinnovi di domande automatici per i lavoratori che avevano già presentato le domande in precedenza.

Per le domande disciplinate dagli articoli 15 e 15-bis del D.L. n. 137/2020, ovvero il decreto Ristori, la documentazione che il cittadino deve utilizzare.

La scadenza prevista per proporre riesame, che tuttavia non può essere considerata perentoria, è di 20 giorni.

La consegna della documentazione può avvenire attraverso due procedure.

L’utente può inviare la documentazione attraverso il link “Esiti” nella stessa sezione del sito INPS in cui è stata presentata la domanda “Indennità 600/1000 euro”.

In tal caso, il soggetto utilizzerà l’apposita funzionalità che permette di consultare i motivi del rifiuto e di allegare i documenti richiesti per il riesame.

In alternativa lo stesso soggetto può inviare la documentazione alla struttura INPS territorialmente competente attraverso la casella di posta istituzionale dedicata.

La documentazione dovrà essere inviata all’indirizzo email specifico che assume la seguente forma: riesamebonus600.nomesede@inps.it.

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